Quesito:

Buongiorno,

sono un hobbista ed ho una domanda da porre relativamente all’acquisto di beni “antichi”.

Ho comperato un mobiletto dichiarato del ‘700, con tanto di dichiarazione scritta del venditore. L’ho fatto poi vedere al mio restauratore che però esprime dei dubbi non sul fatto che sia del ‘700, ma sul prezzo da me pagato per l’acquisto, poiché secondo lui in diversi punti il mobiletto è rifatto e questo comporta una grossa diminuzione del suo valore. Posso restituire il bene e chiedere indietro i soldi? Se sì, con quale motivazione?

Grazie.

(Marco P.)

Risposta:

Gentilissimo lettore,

purtroppo da quanto Lei mi espone non vi è possibilità di recesso dall’acquisto (salvo il completo accordo del venditore, il quale spontaneamente, dietro Sua semplice richiesta, Le restituisca il prezzo, eventualità però difficile a verificarsi). Se il bene da Lei acquistato risale effettivamente al periodo dichiarato dal venditore (‘700) e nel documento che Le è stato rilasciato non vengono espressamente garantiti l’integrità del mobile e l’assenza d’interventi (il che equivale a non escluderli), Le sconsiglio di esercitare qualsivoglia azione civile.

Cordialissimi saluti.

Avv. Veronica Gnudi