Quesito:

Buongiorno,

sono un Antiquario, ho un piccolo negozio e di questi tempi mi capita spesso di pensare di chiudere l’attività qui in Italia ed aprirne una all’estero: è possibile rimanendo residenti in Italia o bisogna necessariamente trasferirsi?

Come si può fare per essere in regola (pagando quindi le tasse dovute e senza rischiare nulla)?

Grazie.

(Lettera non firmata)

Risposta:

Gentilissimo lettore,

pone un quesito di attualissimo interesse: è possibile aprire un’attività all’estero pur rimanendo in Italia, l’importante è adeguarsi al sistema fiscale dello Stato in cui si svolge l’attività lavorativa (nel quale si devono quindi saldare i giusti tributi) e, sui ricavi percepiti, corrispondere le tasse dovute qui in Italia, al momento della compilazione della propria dichiarazione dei redditi.

Resto a disposizione per chiarimenti e per una consulenza personalizzata.

Cordialissimi saluti.

Avv. Veronica Gnudi