Quesito:
Gentile avv. Gnudi,
nel precedente numero ho letto che dopo 70 anni dalla morte dell’autore decadono i diritti dello stesso e degli eredi allo sfruttamento economico dell’opera: mi risulta però che non sia possibile pubblicare un dipinto di proprietà, ad esempio, di un Museo senza la sua apposita autorizzazione (solitamente concesso dietro corresponsione economica..) anche se l’autore è morto da oltre 70 anni.
Mi potrebbe dare chiarimenti in merito? Grazie.
Un assiduo lettore

Risposta:
Gentilissimo lettore,
quella da Lei rappresentata configura infatti un’ipotesi legislativamente prevista nel Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, ex Decr. Legisl. 22/01/2004 n. 42 e che riguarda i cd. “beni culturali”, per i quali, anche se di pubblico dominio, non vi è la libertà di riproduzione. Tale diritto è riservato infatti all’Ente titolare della tutela del bene, che può vietarne o consentirne la pubblicazione (anche dietro compenso, salvo che la richiesta sia determinata da motivi di studio o da motivi personali da parte di un privato). Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialissimi saluti.
Avv. Veronica Gnudi